Viaggio nella Sicilia sud orientale, alla scoperta di calette incontaminate, spiagge chilometriche, chiese che sembrano ricamate e borghi che profumano di mare per una vacanza estiva all’insegna del sole, della bellezza e del relax.
Sicilia sud orientale, da Siracusa a Capo Passero splendori barocchi
La prima tappa è Siracusa che ha il suo centro storico sull’isolotto di Ortigia, collegato alla terraferma da ponti. Completamente ricostruito dopo il terremoto che nel 1963 devastò gran parte della Sicilia sud orientale, da allora si è conservato intatto, con il bel lungomare baciato dal sole, il dedalo di vicoli su cui si affacciano i palazzi nobiliari e le case dei pescatori, le chiese che sembrano fatte di marzapane e la Giudecca, l’antico quartiere ebraico.
Fulcro di Ortigia, Piazza del Duomo, con i suoi marmi bianchi che la sera brillano alla luce dei lampioni. Qui domina la chiesa, sorretta dalle colonne del Tempio di Atena che 2.500 anni fa si ergeva sulla Siracusa antica, che all’epoca era una delle più potenti colonie della Magna Grecia.
Sull’isolotto di Ortigia merita una visita il Museo di Palazzo Bellomo, che custodisce l’Annunciazione, capolavoro di Antonello da Messina. Sulla terraferma, invece, vale la pena fare tappa al Museo Archeologico Paolo Orsi e al Parco archeologico di Neapolis, con il famoso Teatro Greco scavato nella pietra. Rivestito di protezioni di legno, ancora oggi ospita rappresentazioni di tragedie classiche.
Nelle vicinanze si trova il mitico Orecchio di Dionisio, una cava dalla forma sinusoidale dove il suono sale nitido e cristallino attraverso la fenditura: secondo la leggenda il tiranno Dionigi era solito rinchiudervi i suoi avversari politici per poterli spiare dall’alto.
Per gli amanti dell’arte e della bellezza in generale, imperdibile una tappa alla chiesa di Santa Lucia alla Badia, dedicata alla patrona della città, che custodisce il Seppellimento di Santa Lucia, straordinaria opera di Caravaggio, tornata da poco nella sua collocazione originaria.
Relax al mare lungo le lunghe spiagge di Capo Passero
Lungo il litorale che da Siracusa scende alla Penisola di Capo Passero si alternano romantiche calette immerse nella macchia mediterranea e spiagge lunghissime punteggiate di scogli e accarezzate dal vento. Proprio vicino Siracusa si trascorrere una giornata di mare indimenticabile nelle acque color smeraldo della Penisola della Maddalena, un’oasi liquida tutelata dall’Area Marina Protetta del Plemmirio. La sua costa offre un’infilata di falesie e calette rocciose da raggiungere a piedi per trascorrere qualche ora di assoluto relax tra spiaggia e mare. A sud della penisola, la Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile, è un piccolo universo di natura e pace dove fare il bagno nei freschi laghetti e nelle pozze create dal fiume.
Nelle vicinanze, la bella spiaggia del Gelsomineto ci accoglie con la sua morbida sabbia e il fresco della pineta alle sue spalle.
Dopo una giornata di mare vale la pena fare una deviazione verso l’interno per raggiungere la splendida cittadina di Noto, simbolo del Barocco siciliano. Completamente distrutta dal terremoto del 1963, è stata ricostruita seguendo una disposizione a scacchiera, ricca di edifici costruiti nella pietra calcarea locale, dalle splendide tonalità rosa-arancio e finemente decorati. Tra le costruzioni spiccano la Cattedrale di San Nicolò e l’antico Palazzo Nicolaci, con i suoi balconi in ferro battuto sorretti da splendide sirene, ippogrifi e sfingi di pietra.
All’interno dei palazzi d’epoca, sapientemente ristrutturati, sono stati ricavati eleganti guest house e b&b, con camere raffinate e dotate di splendida vista sulle meraviglie barocche di Noto. Le San Carlo Suite sono affacciate sulla via centrale della città, proprio sullo storico Caffè Sicilia. Questa romantica struttura è stata ristrutturata con materiali di pregio recuperando il più possibile quelli originali, a iniziare dagli antichi pavimenti. Ricavata in un palazzo dell’Ottocento sul corso principale di Noto, offre una straordinaria vista sul Duomo e sette camere, tra cui tre suite in grado di accogliere fino a quattro persone, con arredi che mescolano elementi antichi e moderni.
San Carlo Suite, Noto, corso Vittorio Emanuele 127. Camera doppia in b&b da 180 € a notte.
Nella parte più alta di Noto, invece, Casa Scianna offre un’atmosfera più tranquilla tra ambienti che rimandano ai tempi passati della Sicilia, anche se dotati di tutti i comfort moderni. Questo piccolo e curatissimo B&B mescola elementi di Barocco siciliano e atmosfere Anni ’50, offre tre mini suite arredate con letti in ferro battuto, mobili realizzati da artigiani locali, ceramiche artistiche e splendidi lampadari di cristallo. La camera al primo piano ha la terrazza sul tetto ad uso esclusivo. Camera doppia in b&b da 100 € a notte.
Il viaggio alla scoperta della Sicilia sud orientale è anche un’incursione nel passato e nelle meraviglie di questa splendida terra: nelle campagne che si aprono nei dintorni merita una visita la Villa del Tellaro, una domus romana del IV secolo d. C., con pavimenti decorati da splendidi mosaici. Era la dimora di una famiglia di latifondisti che si estendeva su un’area di seimila metri quadrati e i suoi pavimenti erano ricoperti da un apparato di complessi mosaici che, per raffinatezza di stile, sono tra i più significativi dell’epoca.
Sorge sulla sponda destra del fiume Tellaro, da cui il nome della villa, su una bassa sopraelevazione del suolo, sotto una masseria di età sette-ottocentesca.
La Villa del Tellaro, insieme alla dimora della stessa epoca che fu scoperta a Patti Marina in provincia di Messina e alla splendida Villa del Casale di Piazza Armerina, rappresentano straordinari esempi e punti di riferimento per lo studio degli aspetti socioeconomici della Sicilia nell’antichità. Con molta probabilità i mosaici della villa sono stati realizzati da maestranze africane, perché sono tipici, oltre che delle altre due ville siciliane citate prima, anche di diversi centri dell’Africa.
Il sito si trova in Contrada Caddeddi, 96017 Noto (SR) e si raggiunge facilmente grazie al collegamento con l’autostrada Siracusa-Gela. Orari: da lunedì a domenica dalle 9:00 alle 19:00. Per maggiori info e prenotazioni visite guidate 338/9733084.
Cosa vedere in Sicilia sud orientale: le oasi naturali affacciate sul mare
Il viaggio alla scoperta delle bellezze della Sicilia sud orientale ci riporta di nuovo sulla costa, dove vale la pena raggiungere la splendida Oasi Naturalistica di Vendicari e fare un bagno nella tranquilla spiaggia di Calamosche, una mezzaluna di sabbia incorniciata dalle rocce, e alla spiaggia della Torre Vendicari, dominata dal torrione medievale da cui prende il nome.
In zona si può dormire nel raffinato relais Scilla Maris Charming Suites-Restaurant, proprio di fronte all’oasi di Vendicari, per godersi il bellissimo tramonto dalla piscina panoramica. Camera doppia in b&b da 169 € a notte.
A Villa Giulia, elegante residenza ricavata da un piccolo borgo vinicolo immerso nel verde vicino alla spiaggia di San Lorenzo, si pranza con i prodotti dell’orto, rigorosamente biologici e a km 0, oltre che con i prodotti di terra e mare siciliani. Il ristorante offre anche corsi di cucina. Situato alle spalle dell’Oasi di Vendicari, è la base ideale per andare alla scoperta delle località vicine, da Noto a Pachino alle spiagge di Portopalo. l’Hotel Villa Giulia Antico Borgo si trova in Contrada S. Lorenzo, Noto (SR) 96017. Camera in b&b da 142 € a notte.
Pochi chilometri più a sud vale la pena visitare il piccolo borgo marinaro di Marzamemi, con la sua bella piazzetta e le antiche case dei pescatori che ospitano bar, ristorantini e colorati negozietti di prodotti tipici.
Le perle del canale di Sicilia: mare turchese e luce africana
Le acque dello Ionio e del Mediterraneo si abbracciano sul promontorio di Capo Passero, il cui nome deriva da “passàru” (sono passati), il grido che annunciava il passaggio stagionale dei tonni, in quella che era una zona in cui, in passato, la pesca di questi giganteschi pesci ricopriva un ruolo fondamentale nell’economia isolana. Oggi restano le tonnare, di cui la più grande a Favignana, sulle Isole Egadi, a testimonianza di questa rigogliosa attività.
In questo pezzo di Sicilia sud orientale il vento soffia forte e le spiagge sono infinite. Come quella di fronte all’Isola delle Correnti e la spiaggia di Carratois-Punto Rio, affacciata a sud, da cui si ammira lo splendido tramonto sul canale di Sicilia.
Qui, l’unico paese è quello di Portopalo, piccolo e raccolto, con un’economia ancora marinara: al porto, quando i pescatori rientrano dalla pesca si tiene il mercato del pesce.
Proseguendo sul versante del Mediterraneo, lungo la costa ragusana, si incontrano lunghe spiagge di sabbia sottile e dorata bagnate dall’acqua turchese. Qui il paesaggio è illuminato da una luce abbagliante, africana, ed è qui che si inseriscono gli antichi paesini costieri ricchi di fascino, come Donnalucata e Sampieri, con le case squadrate basse che si spingono fino alle spiagge e i pescherecci che affollano i moli.
Ormai queste “cartoline” sono diventate famose nel Belpaese, e non solo, da quando la costa ragusana fa da sfondo alle vicissitudini del commissario Montalbano. Sia a Donnalucata che a Sampieri è possibile soggiornare nei b&b o nei piccoli hotel a pochi passi dal mare.
Tappa finale di questo viaggio alla scoperta della Sicilia sud orientale è la bella Marina di Ragusa, con il suo lungomare sempre animato su cui si affacciano tanti locali e ristorantini di pesce. Qui si può scegliere tra diversi lidi attrezzati in cui trascorrere una giornata di mare e relax. Per dormire, a poca distanza costa, nella quiete della campagna sorge l’Eremo della Giubiliana, una dimora storica trasformata in lussuoso relais, circondato da una bellissima tenuta. Ricavato da un antico baglio fortificato a sette chilometri da Marina di Ragusa, questo elegante hotel racchiude il fascino di un antico passato, che si legge oggi tra le sue torri, le corti, i saloni e gli scaloni di pietra.
Le camere e le raffinate suite, tutte diverse, accolgono letti in ferro battuto, mobili antichi e tessuti pregiati. Questo piccolo scrigno di relax offre anche un’area wellness affacciata sull’ampio parco e un ristorante in cui si scopre la cucina del territorio, con i prodotti della stessa tenuta.
Eremo della Giubiliana, Ragusa, camera doppia in b&b, ora da 128 € a notte.
Info utili: Come raggiungere la Sicilia in traghetto
Grimaldi Lines offre tre collegamenti per l’isola, la linea andata e ritorno Livorno-Palermo, con partenze tutti i giorni tranne la domenica. La linea andata e ritorno Salerno-Palermo con due partenze a settimana e la tratta, andata e ritorno, Cagliari-Palermo, sempre con due partenze settimanali.
Leggi anche
Sicilia: le spiagge della costa sud
Raggiungere la Sicilia in auto: con i traghetti, vacanza on the road
A Siracusa fra vestigia greche e meraviglie barocche
What do you think?