Fino a poco tempo fa, erano in pochi a conoscere il piccolo borgo campano di Castellabate, ma da quando ha fatto da sfondo alle scene del film Benvenuti al Sud, è diventato la piccola gemma del Cilento.
È proprio come si vede sul grande schermo, un caratteristico paese arroccato su una collina, con palazzi antichi e strette viuzze che si arrampicano fino al castello e alla basilica di Santa Maria de Giulia.
Tre chilometri più in basso ci sono le spiagge, dove anche quest’anno sventola la Bandiera Blu della FEE e la Bandiera Verde 2012 (assegnata alle spiagge più adatte ai bambini). E a conferma che Castellabate sia tra le località balneari più belle e accoglienti d’Italia, le 4 vele di Legambiente e Touring Club.
Tra le frazioni a mare, la principale, è Santa Maria di Castellabate, il centro balneare più frequentato, con piccoli hotel e case per le vacanze. Poi ci sono San Marco, con il porto, e Ogliastro Marina. La costa di Santa Marina è tutelata come area protetta e tutta l’area del paese fa parte del Parco Nazionale del Cilento.
La spiaggia più bella, si trova vicino Punta Licosa, una distesa di sabbia dorata bagnata dal mare cristallino con bei fondali rocciosi. Nel 2005 è stata inserita tra le 11 spiagge più belle d’Italia, da Legambiente. La punta prende il nome dalla mitica sirena, Leucosia, tramutata in scoglio dopo essersi gettata dalla rupe per amore. La spiaggia si raggiunge da Ogliastro o da San Marco, attraverso due strade a traffico limitato; l’isolotto di Licosa è raggiungibile in barca.
Splendida, anche la spiaggia del Lago di Castellabate, un ampio litorale sabbioso adagiato su un tratto di costa frastagliata, incorniciata dai pini. Qui, ad una delle estremità, si trova uno scoglio chiamato la Grande Testuggine.
In frazione San Marco poi, si trovano la spiaggia del Coccodrillo, che deve il nome agli scogli che riproducono la sagoma del rettile, la spiaggia del Pozzillo e quella delle Grotte, dove si trova una caverna emersa in cui sono stati rinvenuti anche reperti paleolitici.
E per gli amanti della natura, alle spalle del borgo di San Marco, c’è il bosco di Catelsandra, per rilassanti passeggiate nel verde.
La sera, si va in giro per i locali al mare. Di giorno invece, si esplora Castellabate alla ricerca delle location del film che l’ha reso famoso. In particolare sulla bella piazzetta dove si trovava l’ufficio postale in cui lavoravano i protagonisti. In realtà si tratta di una finzione cinematografica, in quanto al suo posto si trova un bar. Ma il panorama che si gode dalla piazza è vero! E proprio a seguito della popolarità acquisita, grazie all’enorme successo della pellicola, il comune di Castellabate ha ideato un percorso turistico che permette di ripercorrere tutte le principali ambientazioni del film di Bisio, Siani and company: si chiama Benvenuti a Castellabate….Benvenuti al Sud!
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