Non capita tutti i giorni di avere sotto ai piedi 1.700 anni di storia, magnificamente tradotti in minuscole tessere policrome: i mosaici di Villa Romana del Casale, di Piazza Armerina, sono tanto belli da sembrare finti, tanto straordinari da meritare un viaggio fin nel cuore della Sicilia per conoscerli, insieme alla splendida villa che li ospita, dal 1997 Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Ma in questo splendido angolo della Sicilia, limitarsi alla visita della Villa sarebbe un peccato. A cinque chilometri di distanza, sorge la bellissima Piazza Armerina, a circa dieci, i resti della città greca di Morgantina con la famosa statua della Dea, a lungo contesa con il Paul Getting Museum di Malibu, da dove è tornata, dopo una lunga trattativa diplomatica.
Piazza Armerina cosa vedere
Il modo migliore per visitare Piazza Armerina è girare a piedi. La parte nuova è adagiata a fondovalle, mentre il nucleo antico è arroccato e diviso in quattro quartieri, dove si concentrano le cose da vedere.
Il punto più alto della cittadina è piazza Duomo, la piazza principale, dominata dalla cattedrale di Maria Santissima delle Vittorie. Eretta nel 1600, è la più importante tra le oltre cento chiese del posto, tutte in stile barocco. La massiccia presenza di edifici religiosi ha fatto conquistare a Piazza Armerina il soprannome di “città delle cento chiese”.
Nella Biblioteca di fronte, sono custoditi 122 incunaboli. In esposizione, tra gli altri, il libro di Prospero Intorcetta, il gesuita piazzese che per primo tradusse Confucio in latino.
In via Garibaldi, merita una visita il piccolo Museo Minerario, dove sono raccolti oggetti, foto, minerali e ricordi raccontati con trasporto e commozione dagli ormai anziani zolfatari, che spesso hanno iniziato come carusi (i minatori bambini), lavorando in miniera completamente nudi per sopravvivere al caldo.
Da Piazza Armerina a Villa Romana del Casale
Una tappa imperdibile a Piazza Armerina è la visita a Villa Romana del Casale, a cinque chilometri dalla città. Risale al III secolo d.C. ed è un posto unico al mondo.
Dei muri, tutti decorati da affreschi, è rimasto ben poco, ma i pavimenti, estesi su circa 400 metri quadri di superficie, sono tutti perfettamente conservati, grazie ad una frana che seppellì l’edificio nel 1161.
Sono tutti mosaici, il cui mantenimento comporta un lavoro continuo: la terra infatti, produce sali che affiorano costantemente in superficie.
La nuova copertura in legno, che ha sostituito quella di plastica, permette una perfetta circolazione di aria e umidità.
I mosaici di Villa Romana del Casale sono tutti bellissimi, da vedere e fotografare. La maggior parte dei visitatori è incuriosita dalle Fanciulle in bikini, il mosaico in cui per la prima volta nella storia compare questo indumento, ma il corridoio dei passi perduti, con le scene della piccola caccia e della grande caccia, è un vero fumetto in tessere.
Da Piazza Armerina a Morgantina
Ad appena nove chilometri da Piazza Armerina, il sito archeologico di Morgantina è un perfetto esempio di città greca, modificata poi dai Romani. Fu fondata probabilmente da popolazioni provenienti dalla Svizzera nel V secolo a.C.
Qui è nato anche il primo esempio di zerbino di benvenuto: un mosaico che recita “Stai bene” all’ingresso di una casa.
Tutta la zona è stata presa d’assalto dai tombaroli, che a più riprese l’hanno saccheggiata vendendone i tesori in tutto il mondo. Alcuni, importantissimi, sono stati recuperati e ora sono esposti al Museo Archeologico di Aidone, a poca distanza da Morgantina.
I pezzi di maggior valore sono una serie di argenti noti come il Tesoro di Morgantina, gli acroliti di Demetra e Kore del 500 a.C. e, naturalmente, la splendida Dea Morgantina, una statua ciclopica alta più di due metri, interamente scolpita nella pietra.
La scultura, risalente al 420 a.C., fu trafugata nel 1979 per giungere poi al Paul Getty Museum di Malibu, in California. Dopo una lunga trattativa diplomatica è finalmente tornata nella sua terra d’origine.
- Da piazza Armerina a Morgantina, viaggio nel cuore della Sicilia - 8 Settembre 2012
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