Dall’epoca di Augusto a quella dei divi hollywoodiani, l’isola di Capri è sempre stata una vera calamita per gli amanti della bellezza e della Dolce Vita. Un’icona chic del Mediterraneo, meta imperdibile per una vacanza mondana, all’insegna del relax, tra sole, mare e movida notturna.
Capri, fascino intramontabile
Sarà la luce che la avvolge, il colore intenso del mare che la bagna, gli intramontabili riti isolani o i paesaggi a picco sul blu, certo è che Capri è un vero colpo di fulmine, basta un attimo per innamorarsene.
Poi i protagonisti del Grand Tour nel ‘700. Capri era una delle destinazioni più ambite di artisti, letterati e poeti.
La scelsero come meta di soggiorno il pittore Karl Wilhelm Diefenbach, il poeta Pablo Neruda e lo scrittore Curzio Malaparte.
Oggi come allora, la splendida isola di Capri è scelta ogni anno da vip e celebrities di tutto il mondo, da Beyoncé a Bruce Springsteen, da Mariah Carey a Laetitia Casta.
Star internazionali, ma anche nostrane, che non è raro incontrare nella famosissima Piazzetta, il salotto a cielo aperto di Capri.
Sia di giorno che di notte, la vita dell’isola ruota attorno a questa piazza arroccata, che solo “all’anagrafe” si chiama Umberto I, perché per il mondo è semplicemente “la Piazzetta”, un microcosmo adagiato tra il Municipio, la Torre dell’Orologio e la Chiesa di Santo Stefano.
È uno dei posti più celebrati di Capri, un luogo piccolo, zeppo di persone sedute ai tavolini dei bar, dove ci si incontra, si ordina da bere e tra una chiacchiera e l’altra si osserva la sfilata dei turisti, in mezzo ai quali, con un po’ di fortuna spuntano i volti dei personaggi noti che arrivano in piazza soprattutto la sera.
Qui si ritrova un ritmo lento da paese, ci si rilassa dopo una giornata di mare, in un rito collettivo aperto a tutti: si va per vedere chi c’è e per farsi vedere.
La piazza è anche un ottimo punto di partenza per scoprire alcuni gioielli capresi. Imperdibile una passeggiata per le vicine strade dello struscio e dello shopping, da Via Vittorio Emanuele a Via Camerelle a Via Le Botteghe: in queste strade le boutique griffate e i negozietti dei prodotti artigianali sono un vero spettacolo per gli occhi.
Cosa vedere a Capri
È il luogo ideale per riscoprire la tranquillità su quest’isola sempre affollata di turisti. Vale la pena soffermarsi all’ombra dei suoi chiostri e godere della pace che li avvolge.
Per la gioia di olfatto e vista, invece, si visitano gli splendidi Giardini di Augusto, un tripudio di colori e profumi su terrazze paronamiche che offrono una vista unica.
Prima di diventare parco pubblico sono appartenuti al magnate dell’acciaio Friedrich Alfred Krupp (1854-1902), la cui storia è indissolubilmente legata a quella di Capri.
Innamorato dell’isola e appassionato di biologia marina, soggiornò per anni al Grand Hotel Quisisana, con il desiderio mai realizzato di costruire una villa nei terreni di sua proprietà intorno alla Certosa. Krupp raggiungeva l’isola con il suo panfilo, che ormeggiava a Marina Piccola, a quei tempi difficile da raggiungere.
Fu così che nel 1902 nacque la splendida Via Krupp, un vero gioiello di ingegneria: ben otto tornanti scavati nella roccia viva che serpeggiano dalla Certosa di San Giacomo alla Marina per circa 1.400 metri.
La sinuosa strada pedonale, che somiglia molto ad un’opera d’arte, si ammira oggi dai Giardini di Augusto, essendo chiusa al passaggio per via di alcune frane.
La vista dai Giardini è mozzafiato: il panorama si allarga sui monti Solaro e Tiberio, sulla baia di Marina Piccola e sui mitici Faraglioni, tre enormi massi, alti circa cento metri, che emergono dalle acque davanti alla costa. Sono il simbolo più riconoscibile di Capri, immortalati in migliaia di cartoline, produzioni cinematografiche e televisive.
Celebrati dagli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana in un famoso spot, i simboli di Capri testimoniano la bellezza assoluta di questa perla del Tirreno.
Anacapri, il volto genuino dell’isola
Ad Anacapri, ad esempio, si respira un’atmosfera più tranquilla e si scopre il volto più intimo e meno mondano dell’isola.
Il piccolo borgo ha mantenuto un aspetto intatto e un carattere genuino, con un centro storico stretto tra stradine e piazzette colorate, che regalano scorci spettacolari.
Anche qui si ammirano sontuose residenze, come la Casa Rossa, caratterizzata da un interessante mix di stili architettonici, e Villa San Michele, edificata nel 1885 dal medico svedese Axel Munthe, che gode di un panorama mozzafiato.
Bello come quello che si ammira dalla cima del Monte Solaro (589 metri), il punto più alto dell’isola, raggiungibile con la seggiovia da Piazza Vittoria. Dall’alto del monte, si ammira un panorama spettacolare, che arriva fino al Golfo di Napoli e alla Penisola Sorrentina.
Info utili Capri
Capri è raggiungibile con i traghetti e gli aliscafi che arrivano da Napoli e attraccano a Marina Grande, da dove ogni 15 minuti parte la funicolare che porta alla Piazzetta (biglietto 1,80 €).
La corsa in taxi costa 15 €. Nei pressi della Piazzetta ci sono anche gli autobus che in 15 minuti portano ad Anacapri (1,80 €).I non residenti possono sbarcare a Capri con l’auto solo da novembre a Pasqua. Ci sono diversi noleggi scooter, auto, gommoni, barche e motoscafi per spostarsi sull’isola o conoscerla da mare.
Proprio da Napoli partono le escursioni a Capri in barca, tour organizzati che permettono di scoprire l’isola dal mare, godendosi lo spettacolo delle sue coste e delle sue splendide acque, sia dalla barca che facendo snorkeling. Sempre in barca si visitano le famose grotte di Capri, dalla Grotta Meravigliosa alla Grotta Azzurra. Infine, aperitivo e visita dell’isola, prima di rientrare a Napoli.
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