La Valle della Morte (Death Valley) è il punto più basso degli Stati Uniti, una depressione che tocca gli 86 metri sotto il livello del mare, che si estende per oltre 13.000 chilometri quadrati a sud di Yosemite e al confine con il Nevada.
È considerato uno dei luoghi più inospitali della terra e il soprannome di “Valle della Morte”, gli fu dato da un pioniere che la attraversò a metà del XIX secolo, al seguito di uomini e cavalli, che non ne uscirono vivi.
La Valle, lunga 225 chilometri e larga in media 40 chilometri, dà il nome all’omonimo Parco nazionale, il “Parco Nazionale della Valle della Morte” (Death Valley National Park), situato nello Stato della California e in piccola parte nel Nevada.
Non mettetevi in viaggio prima di aver caricato la macchina di acqua e aver controllato l’efficienza dell’aria condizionata. Da queste parti, la temperatura può superare i 50 gradi!
Death Valley: paesaggi mozzafiato
Il punto più bello da cui ammirare enormi balze di rocce colorate, tanto ondulate da sembrare fatte di soffice spuma, è Zabriskie Point, un luogo magico reso famoso da Michelangelo Antonioni con l’omonimo film.
E se volete veramente sfidare le alte temperature, non perdete Badwater, un’immensa distesa di sale resa accecante dal sole implacabile.
In questo punto, dove un tempo c’era un immenso lago salato, si tocca la depressione più profonda del Nord America.
Dopo una gita nella Valle della Morte, una buona dose di sali minerali e barrette energetiche vi rimetteranno in forma, pronti a ripartire per Los Angeles, con le sue fertili colline, che vi sembreranno un miraggio, proprio come nel grande sogno americano…
Se state organizzando il vostro viaggio negli Stati Uniti e questa è una delle mete che sognate di visitare, potete organizzare la vostra escursione guidata alla Death Valley, con partenza da Las Vegas.
Prima di partire
Calcola il preventivo dell’assicurazione viaggi
Leggi anche: Big Sur, la costa selvaggia della California
What do you think?