Le immersioni Réunion sono un’esperienza indimenticabile per tutti, esperti e neofiti. Nei fondali vulcanici di questa splendida isola dell’Oceano Indiano ci si immerge tra barriere coralline, paesaggi marini disegnati dalla lava e una riserva naturale.
La Réunion, immersioni tra i fondali vulcanici
Spiagge di sabbia bianca e nera bagnate dalle acque trasparenti, nei cui fondali si ammirano le antiche colate di lava. L’isola della vaniglia, Île de La Réunion, è un autentico paradiso tropicale anche per i sub.
Le acque limpide e calde restano tutto l’anno ad una temperatura compresa tra i 22 e i 29 °C e la profondità media di molti punti di immersione è di circa 25 metri. Condizioni che rendono piacevole l’attività di diving, soprattutto tra giugno e novembre.
In più, molti spot sono a non più di 20 minuti di barca dalla terraferma ed è quindi molto semplice organizzare una giornata di immersioni a La Réunion.
La maggior parte dei siti si trova sulla costa ovest dell’isola, più riparata dai venti. Ma i sub esperti si immergono anche nella zona sud est, più battuta dalle correnti e caratterizzata da antichi torrenti di lava sottomarini, come nell’area di Sainte-Rose, imperdibile per i fotografi subacquei.
Immersioni Réunion: giardini sottomarini e relitti
Tra le zone più conosciute per le immersioni Rèunion, c’è Saint-Gilles-les-Bains, sulla costa ovest. È nota per la sua tranquilla laguna, riserva naturale marina, dove si ammirano giardini di corallo popolati da banchi di pesci tropicali.
Tra queste acque nuotano ben cinque specie diverse di tartarughe ma si incontrano anche murene, dentici, pesci pipistrello e chirurgo, granchi, gamberetti e molluschi.
Anche gli incontri con i delfini sono abbastanza frequenti, e durante la stagione si può scegliere di fare un’escursione in barca per avvistare le balene.
Per gli appassionati di immersioni tra i relitti, l’Haï-Siang è fra quelli visitabili. Si tratta di una barca da pesca di 49 metri affondata negli anni ’80. È adagiata su un fondo sabbioso a 58 metri di profondità.
Ovviamente è un’immersione riservata ai sub esperti, non solo per la profondità elevata, ma anche perché il sito è spesso battuto dalle correnti. Tra le pareti del relitto nuotano sciami di tonni, cernie, trigoni, barracuda e aragoste.
Una terrazza sul blu
Sempre sulla costa ovest, si trova uno dei punti di immersioni più spettacolari di La Réunion: Point eau Sel, raggiungibile da Saint-Leu. È riservato ai sub esperti e si tratta di un altopiano tra i 22 e i 25 metri affacciato su una vertiginosa scarpata che sprofonda a più di 70 metri di profondità nei meandri blu dell’Oceano Indiano.
Dall’alto di questa terrazza naturale si può ammirare la grande varietà di pesce pelagico: interi banchi di tonni, squali di barriera e centinaia di carangidi. Tartarughe e razze sono più semplici da avvistare. I più fortunati possono imbattersi anche in squali balena, martello e scorfani che nuotano tra i relitti inabissati.
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Immersioni isola Réunion: indirizzi, centri diving, prezzi
Ô Sea Bleu offre diverse immersioni, oltre all’attività di whale watching durante la stagione. Organizza anche corsi nella didattica francese Anmp. Indirizzo: Saint-Gilles-les-Bains Enceinte portuaire. Tel. 00262 262242330. Sito web: www.oseableu.com. Prezzi: da 37 € la singola immersione; corsi SSI Open water 465 € (corso 75 € + 6 immersioni a 390 €).
Scubananas Réunion Plongée, organizza escursioni di una giornata o singole immersioni sulla costa ovest dell’isola. Offre anche lezioni ai più piccoli che si approcciano per la prima volta al mare e al mondo delle immersioni. Attività per avvistare balene e corsi Nitrox e Anmp.
Indirizzo: Saint-Leu 375 Rue du Général Lambert. Tel. 00262 692856637. Prezzi: da 47 € la singola immersione; corsi SSI, Open Water 465 €; Advanced 445 €.
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