Sulla costa orientale della Sardegna, il territorio che si estende da San Teodoro a Cala Luna, un tratto che comprende anche il Golfo di Orosei, è tra i più scenografici della regione, con spiagge di sabbia fine bagnate dal mare cristallino e orlate dalla macchia mediterranea.
Da San Teodoro a Orosei, le spiagge più belle della costa orientale
La zona di San Teodoro fa parte del Parco Marino di Tavolara – Punta Coda Cavallo, uno dei siti più importanti del Mediterraneo. Il parco si estende da Capo Ceraso, a sud di Olbia, fino a Punta Isuledda, a sud di San Teodoro.
La costa di San Teodoro offre paesaggi e vedute dalla bellezza incomparabile, con immense spiagge di sabbia bianchissima, calette solitarie e imponenti promontori a picco sul mare.
Esattamente a est dell’abitato di San Teodoro, a ridosso del colle di Lu Casteddu, si apre la bellissima e famosissima Cala d’Ambra, una spiaggia piccola e raccolta, frequentata soprattutto dai turisti.
Tutta la zona è ben servita da hotel, ristoranti e locali, che ne fanno il luogo ideale per una vacanza di relax e divertimento.
Cosa fare a San Teodoro
Imperdibile lo shopping serale a San Teodoro e il mercatino dell’artigianato per le strade del centro dove si trova un ricco assortimento di souvenir fatti a mano.
Numerose le boutique di abbigliamento, calzature e accessori aperte fino a tardi, che rendono piacevole la passeggiata in centro.
San Teodoro ha un’atmosfera giovanile e una vita notturna movimentata, soprattutto a luglio e agosto. Per iniziare la serata si può andare al Buddha del Mar, il disco-bar in stile etnico con musica e luci soffuse dove si ordina da bere e ci si rilassa sui divanetti.
La notte può continuare in discoteca, magari a La Luna o all’Ambra Night, le più frequentate, e per finire in bellezza, si fa un salto alla cornetteria Da Mia Cugina, nel centro del paese, aperta fino alle 5 del mattino, con croissants e crêpes per tutti i gusti.
Uscendo dal paese e percorrendo verso sud la strada provinciale per Porto Ottiolu, a circa un chilometro da San Teodoro, si trova un’altra splendida spiaggia della costa orientale della Sardegna: l’Isuledda, una baia da sogno a ridosso di un piccolo stagno, caratterizzata da fine sabbia bianca e acque limpide color turchese.
È incorniciata dalla vegetazione e ha grandi scogliere che la proteggono dalle onde e dai venti di sud ovest che spesso soffiano sulla zona.
Proprio nei pressi del promontorio dell’Isuledda termina il Parco Marino di Tavolara – Punta Coda Cavallo. Un po’ più a sud dell’Isuledda ci sono le due spiagge di Li Marini e Segafusti, quest’ultima nei pressi di Porto Ottiolu.
È un tratto di costa ricco di piccole baie e promontori con spiaggette solitarie in cui godersi lo splendido mare che le bagna e la natura che le circonda.
Le spiagge a nord di San Teodoro
Il mare è trasparente, ideale per nuotare e praticare sport e giochi d’acqua. Non solo. La Cinta è anche il luogo ideale per gli amanti delle passeggiate e della natura, grazie alla ricchezza dell’ambiente naturale in cui è inserita: dalla riva della laguna, che comunica con il mare, si ammirano diverse specie di uccelli che stanziano nelle acque dello stagno, come fenicotteri, gabbiani, cormorani, anatre e aironi.
Ancora più a nord si apre la bella spiaggia di Brandinchi, adagiata tra la Punta Sabbatino e Capo Coda Cavallo, ben riparata e protetta dai venti.
Il promontorio di Capo Coda Cavallo è uno dei più belli della Sardegna. Dista circa 8 chilometri da San Teodoro ed è inciso di minuscole cale, si allunga sul mare e domina il tratto di costa che va da Capo Figari, a nord, fino a Capo Comino, verso sud.
Le spiagge a sud di San Teodoro
Budoni sorge sulla riva destra del fiume omonimo in corrispondenza della foce. La sua storia è abbastanza recente e ruota intorno alla chiesa dedicata a San Giovanni Battista, il patrono festeggiato l’ultima domenica di agosto con una cerimonia di grande richiamo.
Il resto è tutto abbastanza moderno e la cittadina è ben organizzata per accogliere i turisti che in estate affollano la località, attratti dalle splendide spiagge, dal mare pulito e dalle coste spettacolari.
Oltre il comune di Budoni, a circa 15 chilometri in direzione sud, sorge il paese di Posada, che a livello di bellezze paesaggistiche non ha nulla da invidiare a Budoni o San Teodoro. Gli scorci sono ugualmente mozzafiato.
Qui, tra i monumenti importanti da vedere c’è il Castello della Fava, che dall’alto di una collina domina il paesaggio da quasi 900 anni. La vista dalla torre è mozzafiato!
La baia di Posada è molto ampia e offre diverse spiagge, come San Giovanni, Santa Lucia e il piccolo molo di pescatori di La Caletta. La baia è attraversata da un fiume in cui nuotano anguille e stanziano aironi e fenicotteri.
Proseguendo verso sud lungo il litorale orientale si incontra la cosiddetta Costa degli Oleandri, ricca di spiagge stupende come S’Enea e sa Chitta, dopo Siniscola, poi la meravigliosa Bidderosa, oasi faunistica dal mare incontaminato dove vale la pena trascorrere almeno una giornata, Cala Ginepro, Cala Liberotto e Fuil’e mare.
Il paesaggio in cui è inserita è selvaggio, incontaminato, rimasto intatto nel tempo: i ginepri e gli olivastri si allungano fino alla spiaggia e il profumo dell’elicriso si mescola alla brezza marina.
Dopo Orosei si aprono le lunghe spiagge di Sa Marina e Su Barone che continuano con Avalè, Osalla e Cala Cartoe.
Proprio al centro del Golfo di Orosei, ai piedi del vulcano spento Codula Manna, si trova la splendida Cala Gonone, una della spiagge più belle e famose della costa orientale della Sardegna, a cui si accede da Dorgali attraverso una galleria scavata nella roccia.
Il mare, le spiagge, la costa incontaminata e selvaggia costituiscono lo straordinario ambiente naturale di questa baia, dotata di moderne strutture per accogliere i numerosi visitatori.
Dal porto di Dorgali, grazioso borgo marinaro, si può partire per un’escursione in barca alla famosa Gotta del Bue Marino, che deve il nome alla presenza della foca monaca, ormai scomparsa, che un tempo frequentava la zona.
Il ramo nord è diventato fossile a causa della fine dell’attività carsica al suo interno. Si visita, quindi, solo il lato sud lungo un suggestivo percorso di stalattiti e stalagmiti che offrono uno spettacolo cromatico unico, grazie ai fasci di luce che penetrano nella grotta, enfatizzati dalle acque chiare di un grande lago salato di oltre un chilometro di superficie.
L’altro particolare interessante all’interno della Grotta del Bue Marino sono i graffiti risalenti al Neolitico in cui sono raffigurate una dozzina di soggetti danzanti.
L’escursione di circa trenta minuti si conclude sulla Spiaggia delle Foche, il rifugio della foca monaca, che qua veniva a partorire i suoi cuccioli.
Nelle vicinanze di Cala Gonone, oltre alla famosa Cala Luna, meritano una sosta la spiaggia di Palmasera, Cala Ziu Martine, Cala Fuili e Cala Ziu Santoru.
Per esplorare tutte le bellezze della costa dal mare potete prenotare un’escursione in barca del Golfo di Orosei.
A San Teodoro in vacanza con i bambini
L’offerta turistica di San Teodoro è studiata per le famiglie con bambini, grazie alle spiagge con i fondali bassi in cui i più piccoli possono giocare in tranquillità, alla sabbia sottile e alle zone riparate.
Tanti i servizi per la balneazione e i parchi giochi estivi. A disposizione dei bambini c’è un’area verde attrezzata con panchine e giochi all’aperto su via Gramsci (il lungo rettilineo che va verso la spiaggia La Cinta), i tappeti elastici vicino al centro e mini parchi divertimenti con giostrine.
Merita una visita il Museo del Mare (loc. Niuloni) che custodisce reperti archeologici ritrovati nei fondali marini circostanti o provenienti da donazioni.
Un altro luogo in cui i bambini possono imparare divertendosi è la fattoria didattica della Tenuta Le Terre 1927 (Borgo Schifoni, tel. 0784 841020) dove ci sono le scuderie, una club house, cucine e cantine. Su richiesta Pony club, salto a ostacoli, ippoterapia, dressage e pony games. Per i genitori, degustazioni guidate di vino, oli e formaggi.
Info utili: Come arrivare a San Teodoro
In aereo: l’aeroporto più vicino è quello della Costa Smeralda di Olbia, a circa 30 km da San Teodoro, raggiungibile in circa trenta minuti di macchina. Ci sono diversi voli per Olbia dalle principali città italiane ed europee.
In nave: San Teodoro dista circa 30 chilometri dal porto di Olbia Isola bianca e circa 50 chilometri dal porto di Golfo Aranci: traghetti per Olbia, traghetti Golfo Aranci.
In auto: da entrambi i porti si raggiunge San Teodoro in auto percorrendo la SS131 in direzione Cagliari/Nuoro per circa 30 km. Da Golfo Aranci bisognerà percorrere prima un tratto di circa 20 km sulla SP82 che collega il porto alla tangenziale per Olbia, da cui poi si accede alla SS131.
Hotel San Teodoro
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