L’assicurazione sanitarie si caratterizza per garantire la copertura di tutta una serie di spese che si riferiscono alla propria salute. Insomma, viene considerata come una sorta di terza via rispetto al SSN, il Sistema Sanitario Nazionale.
Questi tipi di polizze sono semplicemente delle assicurazioni che garantiscono una protezione dal punto di vista economico qualora dovessero verificarsi delle problematiche di salute che vengono poi risolte tramite la Sanità privata, sia per obbligo che per scelta.
Le polizze sanitarie non erano particolarmente diffuse fino a pochi decenni fa, mentre adesso è cresciuto il numero delle persone che le sottoscrivono. Il motivo principale deriva dalle lacune che, spesso e volentieri, hanno contraddistinto la Sanità pubblica.
In commercio c’è la possibilità sicuramente di trovare un gran numero di offerte di polizze dedicate alla salute. Se ti stai chiedendo quale possa essere il costo di un’assicurazione sanitaria trovi tutte le informazioni qui, dove puoi approfondire ogni tipo di discorso relativo alla copertura e al rimborso, andando alla ricerca anche della migliore assicurazione sanitaria privata.
Le varie tipologie di assicurazione sanitaria
Innanzitutto bisogna farsi un’idea generale dei vari tipi di polizza sanitaria, visto che ognuna è in grado di adeguarsi e risponde a specifiche necessità. Il primo tipo è la polizza sanitaria classica, che dà una mano in caso di infortunio oppure malattia, visto che sono coperti, ad esempio, i vari trattamenti sanitari, ricoveri in ospedale, esami e l’acquisto di farmaci.
Tra le altre tipologie troviamo la polizza infortunio, che va a coprire solo ed esclusivamente le spese che si riferiscono alla diagnostica e ai trattamenti nel caso in cui si dovesse verificare un infortunio. La polizza per assistenza domiciliare, invece, va a coprire tutte quelle spese che sono legate all’assistenza sanitaria necessaria in caso di incidente oppure di malattia.
Ci sono poi la polizza dentistica, che si riferisce in maniera specifica alla copertura di spese che riguardano la salute dei nostri denti, e la polizza per invalidità permanente che, invece, va a garantire l’erogazione di un indennizzo nel caso in cui la persona che l’ha sottoscritta venisse colpita da un’invalidità non temporanea.
Infine, troviamo la polizza sanitaria viaggio, temporanea e dai confini temporali ben definiti, di solito utile quando si va in vacanza all’estero.
Polizza sanitaria: attenzione all’età e ai servizi aggiuntivi
Altri due consigli molto importanti da seguire nella scelta della polizza sanitaria più adatta alle proprie esigenze riguardano la considerazione della propria età e i vari servizi aggiuntivi che vengono proposti.
Nel primo caso, bisogna mettere in evidenza come le compagnie di assicurazione prevedono sempre più spesso delle limitazioni di età nella stipula di polizze sulla salute. In caso di età superiore ai 55 anni, quindi, si dovranno stipulare delle polizze apposite per pensionati o, nel caso, per over 65.
In determinati casi, capita di notare come una polizza sia in grado di mettere a disposizione non solo la copertura delle spese legate ai trattamenti sanitari, ma anche tanti altri servizi aggiuntivi.
Ad esempio, può essere inclusa anche la copertura legale nel caso in cui la persona dovesse subire dei danni per via di cure mediche negligenti oppure errate. Anche in questo caso, però, serve valutare quali servizi possano tornare utili e quali, invece, no.
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