La Biennale di Venezia 2022 è allestita nei Giardini della Biennale e nell’area dell’Arsenale ed è visibile fino al prossimo 27 novembre.
Posticipata di un anno a causa della pandemia, un evento che dalla prima edizione del 1985, si è verificato soltanto durante la Prima e la Seconda guerra mondiale, il 23 aprile ha aperto al pubblico la 59ª edizione dell’Esposizione Internazionale d’Arte curata da Cecilia Alemani, la prima donna italiana a ricoprire questo ruolo.
La Biennale di Venezia 2022, dal titolo The Milk of Dreams / Il Latte dei sogni, prende il nome da un libro di favole di Leonora Carrington (1917-2011), nel quale l’artista surrealista ha descritto un mondo magico in cui la vita viene continuamente reinventata attraverso l’immaginazione e nel quale è possibile cambiare e trasformarsi di continuo.
È lo stesso mood su cui si basa l’altro imperdibile evento in corso al Palazzo Ducale di Venezia, la mostra Venetia 1600. Nascite e rinascite, allestita in occasione dei 1.600 anni dalla nascita della città lagunare. La rassegna esplora le varie epoche, ma soprattutto i diversi eventi che hanno portato Venezia a rinascere e reinventarsi ogni volta, con tenacia e resilienza.
Come ho scritto nell’articolo che parla della mostra di Palazzo Ducale, questi due eventi sono l’occasione giusta per trascorrere un weekend all’insegna dell’arte, alla scoperta dei luoghi simbolo della città.
Biennale di Venezia 2022: The Milk of Dreams / Il latte dei sogni
L’Esposizione Internazionale d’Arte parte idealmente da una sala sotterranea del Padiglione Centrale ai Giardini della Biennale, dove sono esposte le opere di alcune artiste delle avanguardie storiche, a partire dalla stessa Leonora Carrington, l’americana Dorothea Tanning (1910-2012), la spagnola Remedios Varo (1908-63) e l’italiana Carol Rama (1918-2015).
Tra le altre artiste del ‘900 proposte in questa edizione della Biennale, in cui le donne sono molto presenti, vale la pena citare Sonia Delaunay (1885-1979), Louise Nevelson (1899-1988), Lenor Fini (1907-96) e Meret Oppenheim (1913-85). Tra le artiste contemporanee si segnalano la tedesca Kerstin Bratsch, la spagnola Jube Crespo, la romena Alexandra Pirici, l’argentina Eileen Agar e l’italiana Giulia Cenci.
In totale, la Biennale di Venezia 2022 accoglie le opere di 213 artiste e artisti provenienti da 58 nazioni. Le opere, esposte tra il Padiglione Centrale ai Giardini e gli spazi dell’Arsenale, sono 1.433, ottanta delle quali create apposta per questo evento. Gli artisti italiani presenti sono 26. Alla rassegna internazionale si affiancano 80 Partecipazioni Nazionali con opere dislocate negli storici Padiglioni ai Giardini, in alcuni edifici del centro storico di Venezia e alle Tese delle Vergini in Arsenale, dove si trova anche il padiglione italiano curato da Eugenio Viola che presenta l’artista Gian Maria Tosatti.
Tra i padiglioni nazionali più attesi ci sono quelli del Belgio con le opere di Francis Alÿs, del Brasile con i lavori di Jonathas de Andrade, della Francia con l’artista franco-algerina Zineb Sedira, del Canada con Stan Douglas, della Germania con Maria Eichorn, degli Stati Uniti con le opere di Simone Leigh e della Gran Brtagna con l’afr-caraibica Sonya Boyce.
Informazioni utili Biennale di Venezia 2022: orari e biglietti
La 59ª edizione dell’Esposizione Internazionale d’Arte THE MILK OF DREAMS / IL LATTE DEI SOGNI è allestita ai Giardini della Biennale in Riva dei Sette Martiri e negli spazi dell’Arsenale a Campo della Tana.
Date e Orari Biennale 2022: la rassegna è visitabile fino al 27 novembre 2022. Dal 23 aprile al 25 settembre dalle 11:00 alle 19:00; dal 27 settembre al 27 novembre dalle 10:00 alle 18:00. Solo nella sede dell’Arsenale, fino al 25 settembre, venerdì e sabato apertura prolungata fino alle ore 20 (ultimo ingresso: 19.45). Chiuso il lunedì (tranne i lunedì 25 aprile, 30 maggio, 27 giugno, 25 luglio, 15 agosto, 5 settembre, 19 settembre, 31 ottobre, 21 novembre).
Biennale Venezia 2022 biglietti: Intero 25 €. Il biglietto è acquistabile solo online ed è valido per un ingresso alla sede dei Giardini e un ingresso alla sede dell’Arsenale, da utilizzare anche in giorni diversi.
Presso gli Infopoint presenti in sede di mostra (Giardini in Viale Trento e Arsenale in Campo della Tana) è attivo un servizio per offrire assistenza ai visitatori per l’acquisto del biglietto di ingresso e delle visite guidate.
È disponibile inoltre un servizio di assistenza telefonica al numero 041 5218828 attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00; il sabato dalle 10:00 alle 13:00.
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