A maggio 2009, lo splendido borgo montano di Forni di Sopra, dominato dalle Dolomiti friulane, è stato inserito nella lista dei siti del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
I suoi confini comprendono parte del Parco delle Dolomiti Friulane, un’oasi verde di 370 Km², che accoglie una fauna ricchissima: cervi, camosci, stambecchi, aquile e marmotte.
Forni di Sopra: sport, divertimento e natura spettacolare
Forni di Sopra è particolarmente apprezzata per la natura incontaminata. Il paese è una delle stazioni invernali più frequentate della regione e gli appassionati dello sci vi trovano una decina di piste, ampie e ben battute, servite da seggiovie e impianti di innevamento.
Per gli amanti dello sci di fondo, c’è la pista Tagliamento, di tredici chilometri, e un tracciato di due chilometri illuminato anche di sera.
Le zone sciistiche sono ben servite da ski bus e un servizio di autobus collega Forni di Sopra a Udine, Calalzo di Cadore e Tolmezzo.
Escursioni e attività nella natura
Non mancano le attrazioni per i più piccoli, per i quali è stato realizzato il Fantasy Snow Park, con tanto di tunnel, trampolini e gommoni per slittare.
Una vacanza a Forni di Sopra è in grado di riservare piacevoli sorprese in qualsiasi periodo dell’anno. D’estate, sono decine gli itinerari sicuri e ben segnalati per il trekking o la mountain bike.
Chi è in cerca di emozioni forti, può scegliere l’arrampicata sportiva sulle falesie o cimentarsi nell’Adventur Climb Varmost, un percorso attrezzato per arrampicata, che prevede l’attraversamento di un ponte sospeso.
Altrettanto avventurose le attività al Dolomiti Adventure Park, un parco attrezzato con un sistema di teleferiche, reti, funi e passerelle, dove si vive l’emozione di una “passeggiata sugli alberi”.
Si esplorano i più famosi torrenti del fornese, che creano uno spettacolare scenario di rocce e acqua, pareti e pozze incontaminate, che fanno scoprire il volto autentico di un luogo che sembra fuori dal mondo. La sua natura sorprendente si ammira proprio nella bella stagione, durante il periodo della fioritura, quando il paesaggio si illumina dei colori di migliaia di piante; una straordinaria varietà di specie endemiche, officinali e commestibili.
Queste ultime, protagoniste in tavola, vengono utilizzate in ricette semplici e genuine, piatti saporiti preparati secondo tradizione: dagli gnocchi alle ortiche, ai cjarsons ripieni di spinaci selvatici, dalla crostata al rabarbaro alla frittata all’erba cipollina.
In primavera, questi, ed altri deliziosi prodotti tipici, si possono gustare alla “Festa delle erbe spontanee di primavera”, una kermesse che prevede una serie di convegni, mostre e degustazioni delle specialità montane che racchiudono i sapori e i profumi della splendida natura dei monti di Forni di Sopra.
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