Fuerteventura, detta “l’isola della tranquillità”, è la meta ideale per gli amanti del sole, delle immersioni e degli sport acquatici, come la vela e il windsurf.
Questa splendida isola della Spagna, situata ad appena cento chilometri dalla costa del Nord Africa, fa parte dell’arcipelago delle Canarie, di cui è la più antica e seconda per estensione dopo Tenerife.
Cosa fare e vedere in una vacanza a Fuerteventura
Offre spiagge di finissima sabbia bianca, dune modellate dal vento e un mare cristallino che custodisce fondali pieni di vita e colori.
La zona costiera regala scorci straordinari e la sua bellezza raggiunge il culmine nel Parco Naturale di Coralejo.
Nella parte interna, più remota, si scopre il volto più genuino di Fuerteventura. È un luogo ricco di contrasti, dove si incontrano una natura rigogliosa fatta di cardi, tamerici e piante endemiche, e le malpaises, terre inospitali, antichi campi di lava che testimoniano il passato vulcanico di questi luoghi.
Panorami diversi, ma altrettanto suggestivi, alle grotte di Ajuy, dove si può osservare la crosta oceanica. Nel 1402, su quest’antichissima scogliera approdò il conquistatore normanno Jean de Bèthencourt, che avrebbe poi segnato l’intera storia dell’arcipelago.
Fuerteventura è la spiaggi delle Canarie
Oltre 150 chilometri di sabbia finissima, bagnata dall’oceano turchese, in cui calette di acqua cristallina si alternano a baie schiaffeggiate da onde maestose. Fuerteventura può essere definita come “la spiaggia delle Canarie”, oltre che l’isola più giovane e sportiva dell’arcipelago.
Un tempo abitata solo da pastori, oggi è uno dei paradisi mondiali dei surfisti. La spiaggia che preferiscono è quella del Parco Naturale di Corralejo, nell’estremità nordorientale dell’isola: oltre 10 chilometri di dune di sabbia modellate dal vento e onde tutte da cavalcare.
Divertimento assicurato anche a Playa de Barlovento, nella parte ovest della penisola di Jandia, con quasi 6 chilometri di sabbia bianca.
Al tramonto, invece, la meta ideale è la vicina cittadina di Morro Jable, con le eleganti boutique e i ristorantini in cui si assaggia il formaggio Majorero. E se per un giorno si decide di non andare in spiaggia, ci si avventura nell’entroterra, per ammirare la splendida natura della Montaña Sagrada de Tindaya (il monte sacro degli aborigeni), con le antiche case coloniche, e per gustare la carne di capra alla griglia.
DA NON PERDERE: l’escursione all’Isolote de Lobos, un atollo incontaminato dove fare birdwatching e snorkeling o sorseggiare un drink al chirunguito sul molo.
COME ARRIVARE A FUERTEVENTURA: voli Ryanair da Milano, Pisa o Bergamo diretti su Fuerteventura o con Vueling da varie città italiane con uno scalo, da 59 euro.
DOVE DORMIRE: Hotel economici Fuerteventura da 43 euro a notte.
Leggi anche: Vacanza Formentera settembre: estate infinita
What do you think?