Il faro di Punta Penna a Vasto è il più alto dell’Adriatico, secondo in Italia solo alla Lanterna di Genova. Da oltre un secolo svetta sull’Adriatico mostrando la rotta ai naviganti. Imponente e suggestivo, è ancora oggi un prezioso punto di riferimento.
In Abruzzo al Faro di Punta Penna
Ancora oggi è il simbolo del villaggio di pescatori a ridosso della bella chiesetta della Madonna di Pennaluce che sorge li accanto.
La lanterna del faro si trova a circa 84 metri sul livello del mare, ha una portata luminosa di 25 miglia ed è alle dipendenze del comando di Venezia. Il faro è abitato oggi da alcune famiglie che si occupano della gestione della struttura che è di pertinenza militare. L’accesso è quindi consentito solo con specifica autorizzazione e la visita è condotta dal personale che si occupa anche del controllo e della manutenzione.
Un paesaggio di dune, piante rare e mare cristallino
Il promontorio su cui è stato costruito è adiacente alla Riserva Naturale di Punta Aderci, di cui Punta Penna è la zona di maggiore interesse naturalistico. A nord del molo si apre la splendida spiaggia di Punta Penna, una distesa di soffice sabbia dorata, inserita in una delle poche zone del litorale abruzzese a conservarsi ancora selvagge.
È caratterizzata dalla presenza delle dune, punteggiate da piante rare, e abitate da diversi uccelli acquatici, tra cui il gabbiano reale, il gabbianello e il fratino. Il mare, cristallino e trasparente, ha fondali sabbiosi che digradano dolcemente verso il largo, ideali per nuotare, fare snorkeling e praticare sport acquatici.
Eppure la suggestione di questi segnali luminosi che indicano la strada ai naviganti in difficoltà, continua anche all’epoca dei GPS.
Forse è questo il motivo per cui è stato scelto come location del film di Riccardo Milani Il posto dell’anima, del 2002. Le scene che vedono protagonisti Silvio Orlando, Paola Cortellesi e Claudio Santamaria, si svolgono proprio nei palazzi all’ombra di questo faro, che da oltre un secolo, è un prezioso punto di riferimento per chi naviga da queste parti.
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