L’isola di Rodrigues appartiene alla Repubblica di Mauritius e, insieme a Mauritius e Réunion, forma l’arcipelago delle Isole Mascarene, di cui Rodrigues è la più piccola.
Lunga appena 18 chilometri e larga 8, emerge placida dalle acque dell’Oceano Indiano. È circondata dalla barriera corallina, che crea una splendida laguna turchese, all’interno della quale si trovano diciotto piccole isole coralline dai nomi evocativi, come Gombrani, L’Hermitage e Ile aux Chats. Alcune di esse, come l’Ile aux Cocos e l’Ile aux Sables, sono riserve naturali e rinomati santuari per uccelli.
Rodrigues si trova a 560 km a nordest di Mauritius, ad appena un’ora di volo, ma è completamente diversa dalla sorella maggiore, un angolo di tropico autentico, toccato solo marginalmente dai flussi turistici.
Nelle vallate interne si coltivano ortaggi e nella laguna gli uomini escono a pescare a bordo di piccole piroghe a vela, con reti o gabbie di legno che ancorano al fondo, per poi passare a ritirarle qualche giorno dopo.
Con la bassa marea si mettono al lavoro anche le piqueuses d’ourites, le pescatrici di polpi, che arpionano le prede con lunghi bastoni uncinati.
Chi, invece, si può permettere di oziare sulle lunghe spiagge di Rodrigues, resta ad ammirare le straordinarie sfumature della laguna, che cambia colore più volte al giorno a seconda del vento e della luce.
Alle spalle della laguna c’è una cornice di rocce che si tuffano in mare, punteggiate dai vacaos (Pandanus utilis) gli alberi simbolo di Rodrigues, con scenografiche radici semiaeree che spuntano dal terreno, e foglie palmate, dalle quali gli artigiani dell’isola ricavano cesti, corde e cappelli.
Sull’isola di Rodrigues si respira un’atmosfera decisamente creola: l’impronta africana è evidente, così come lo sono il tocco asiatico ed europeo, che creano un vivace mix di culture. Il risultato è un popolo ospitale e sempre allegro.
Nelle feste popolari, oltre alla Sega Tambour, la danza creola a ritmo di tamburo tipica delle isole Mascarene, si ballano anche danze europee come la polka, la mazurca e il valzer.
Isola di Rodrigues, mare perfetto per il kite e gli sport acquatici
Il principale centro turistico di Rodrigues è il piccolo villaggio costiero di Anse aux Anglais, ma ci sono anche molti lodge e guest house immersi nella natura e vicino alle spiagge.
A scegliere una vacanza a Rodrigues sono per lo più gli appassionati di kite e windsurf. Il vento costante rende le acque della laguna un vero paradiso per gli amanti della tavola. I surfisti di tutto il mondo scelgono Rodrigues per le onde di Pâté Reynieux e Anse Mourouk, dove si trova il Club Osmosis, una scuola di kite che offre anche lezioni per principianti e uscite guidate nei migliori spot dell’isola.
Oltre alle attività acquatiche, sulle spiagge di Rodrigues, lunghe e sempre tranquille, si possono fare anche lunghe passeggiate a cavallo.
Spiagge Rodrigues, bianche e tranquille
Ovviamente, una delle caratteristiche più amabili dell’isola di Rodrigues è la bellezza delle sue spiagge, lunghe, deserte e di sabbia fine. Le più belle sono quelle della costa orientale, da Pointe Coton a Graviers. Sono raggiungibili a piedi attraverso facili sentieri sterrati.
La spiaggia di Saint François, dominata dal paesino omonimo, è una lunga strisci di sabbia incorniciata dalle casuarine, la pianta tipica dell’Oceano Indiano, simili alle tamerici del Mediterraneo.
Proseguendo, si incontra la spiaggia di Trou d’Argent, incastonata fra le rocce e, infine, si arriva ad Anse Bouteille, una splendida baia di sabbia finissima all’interno di una quinta rocciosa, che custodisce acque calme e turchesi.
E per abbronzarsi e nuotare in assoluto relax ci sono anche le isole interne alla laguna di Rodrigues, raggiungibili con brevi tragitti in barca. Sull’isola di Gombrani si trova una spiaggia indimenticabile; per gli amanti dello snorkeling, invece, è imperdibile l’Île aux Chats.
La sorprendente natura di Rodrigues: a piedi o in bici nell’entroterra
Una vacanza a Rodrigues non significa solo mare e spiagge. Grazie alla sua origine vulcanica e al suolo fertile, gode di una natura meravigliosa, da scoprire a piedi o in bici e in tutta tranquillità, accompagnati sempre dalla vista dell’oceano.
Si può passeggiare sui sentieri in collina fino alla cima di Mont Limon, che con i suoi 400 metri scarsi d’altezza è il punto più alto dell’isola di Rodrigues.
Tra le tappe imperdibili, la Cattedrale di Saint-Gabriel, la chiesa più grande dell’Oceano Indiano, con la sua architettura semplice, la facciata a capanna in mezzo a due torri, le mura di pietra scura e il tetto in lamiera colorata.
Fu costruita negli anni Trenta dagli stessi parrocchiani, uomini, donne e bambini che trasportarono pietre, coralli, sabbia e cemento dalla costa fino alla chiesa, lavorando principalmente la domenica, dopo la messa.
A Rodrigues c’è una profonda fede religiosa: il 98% degli abitanti sono cristiani, in prevalenza cattolici, e c’è una grande partecipazione ai riti religiosi. La domenica, donne, ragazze e bambini si vestono a festa per andare ad assistere alle funzioni.
Cosa fare e vedere a Rodrigues
Nella stessa zona si trova anche La Réserve de Tortues Géantes et de Grottes François Leguat, un’area protetta di circa venti ettari dove si è cercato di ricreare l’ambiente naturale originario, precedente all’arrivo degli Europei a fine Seicento.
Per ripristinare l’antico ecosistema sono state piantate specie vegetali native di Rodrigues al posto di quelle introdotte dai coloni.
È stata poi inserita una piccola popolazione di tartarughe per tentare di raggiungere il numero di esemplari che popolavano l’isola in passato, gradualmente sterminate dalle specie portate dagli Europei.
Oggi nella riserva vivono indisturbate circa seicento esemplari di tartarughe giganti di Aldabra (Aldabracelys gigante) e altrettanti di tartarughe radiate (Astrochelys radiata); l’obbiettivo dei curatori è di arrivare a mille esemplari per ognuna delle due specie.
Anche qui, il sottosuolo è segnato da una serie di caverne, tra cui la Grande Caverne, illuminata e attraversata da una pedana di legno che permette di osservare da vicino le straordinarie formazioni di stalattiti.
Particolare è anche il museo della riserva, che custodisce diversi carapaci di tartarughe e scheletri di animali estinti, tra cui quello del Solitario di Rodrigues, l’uccello simbolo dell’isola, incapace di volare, simile al dodo di Mauritius.
Rodrigues clima
La temperatura media estiva è di 25,9 ° C e la temperatura media invernale è di circa 22,3 ° C, con una differenza di 3,6 ° C tra le due stagioni. I mesi da gennaio a marzo sono i più caldi; agosto è il mese più fresco. Il mese più piovoso è febbraio; settembre e ottobre, i mesi più secchi. Il clima di Rodrigues è più caldo ed asciutto rispetto a Mauritius.
RODRIGUES QUANDO ANDARE: periodo consigliato di viaggio/vacanza isola di Rodrigues, da settembre a dicembre e da aprile a giugno.
DURATA: una settimana
ADATTO A: amanti di sport acquatici, vela e kitesurf. Ideale per una vacanza di relax, grazie a spiagge ampie e spesso deserte.
IL CONSIGLIO: visitare le grotte di Rodrigues
COME RAGGIUNGERE RODRIGUES
Rodrigues si raggiunge da Mauritius con Air Mauritius che effettua più collegamenti al giorno (circa 90 minuti di volo). Prezzi: da 4.774 rupie mauriziane (118 € a tratta). Potete quindi scegliere di soggiornare in un hotel a Mauritius per parte del viaggio (ad es. tre giorni) e poi raggiungere Rodrigues in aereo. Oppure scegliere direttamente il vostro hotel a Rodrigues.
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