A partire da oggi, fino al 2 dicembre prossimo, alle Gallerie dell’Accademia di Venezia, nella mostra intitolata Il Tiziano mai visto. La fuga in Egitto e la grande pittura veneta, sarà possibile ammirare l’opera con cui Tiziano, nel 1507 interpreta la natura in pittura.
La vitalità del paesaggio, è la prima cosa che colpisce di questo straordinario dipinto. La natura che freme, è l’indiscussa protagonista dell’opera, sorprendente per i colori, la luce, i minuziosi dettagli, le ombre, i movimenti, le atmosfere.
Dal 1768, è custodito all’Ermitage, di San Pietroburgo, e oggi, dopo 12 anni di accurati restauri, è tornato nella sua Venezia, dove si può ammirare in tutto il suo splendore. Il capolavoro rappresenta l’opera simbolo del nuovo modo di intendere il paesaggio nel Rinascimento. Imponente per dimensioni (204 per 324 centimetri), la tela di Tiziano è affiancata da circa 20 opere dei grandi maestri dell’epoca.
Dopo il restauro, il dipinto è stato esposto alla National Gallery di Londra, da dove è giunto a Venezia in occasione di questa mostra eccezionale. Lasciata la città, la tela farà ritorno a San Pietroburgo. La rassegna allestita alle Gallerie dell’Accademia, è quindi un’occasione unica per ammirare questo splendido dipinto che, come già annunciato, non lascerà più l’Ermitage in futuro.
Info utili:
la mostra Il Tiziano mai visto.La Fuga in Egitto e la grande pittura veneta, è allestita alle Gallerie dell’Accademia di Venezia, dal 29 agosto al 2 dicembre.
È visitabile tutti i giorni dalle 08:15 alle 19:15; il lunedì dalle 8:15 alle 14:00.
Ingresso 14,00 €; ridotto 11,00 €. Tel: 041/5.20.03.45.
In questo articolo, l’altra imperdibile mostra dedicata a Tiziano, a Padova.
LA SORPRENDENTE NATURA DI TIZIANO
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