I monumenti più famosi di Firenze sono sempre presi d’assalto dai turisti, e spesso è necessario prenotare in anticipo per evitare le lunghe code. Ma ci sono tantissime cose da vedere nel capoluogo toscano, veri e propri capolavori d’arte lontani dalla folla.
Capolavori d’arte nei luoghi meno affollati di Firenze
A cominciare dal Museo del Bargello, che custodisce i grandi capolavori della scultura toscana dal Medioevo all’età moderna: su tutti, Il Bacco di Michelangelo e le statue di Donatello.
Proprio di fronte al Duomo, dove c’è sempre la coda per salire al campanile o alla cupola, si trova il Battistero di San Giovanni, dove si entra senza lunghe attese.
Fu la cattedrale cittadina prima della costruzione del Duomo: all’interno, la cupola risplende di mosaici del XIII secolo, mentre all’esterno, ci sono le rilucenti porte bronzee di Andrea Pisano e di Ghiberti.
Se il complesso di Santa Croce fa il tutto esaurito, si va a Santa Maria Novella, a due passi dalla stazione.
L’elegante facciata in marmo bianco e nero, progettata da Leon Battista Alberti, nasconde capolavori di gran pregio come La Trinità di Masaccio e il grande Crocifisso di Giotto, oltre agli affreschi del Ghirlandaio nella cappella Tornabuoni e di Filippino Lippi nella cappella Strozzi.
Meritano una visita gli straordinari chiostri della chiesa di Santa Maria Novella. Dall’ingresso, si arriva direttamente al Chiostro dei Morti, da poco riaperto al pubblico. Il percorso continua con il Chiostro Verde, affrescato da Paolo Uccello, il Cappellone degli Spagnoli, la Cappella degli Ubriachi e il Refettorio, fino a raggiungere l’uscita su piazza Santa Maria Novella.
Per godere di una splendida vista della città, un’idea alternativa all’affollatissimo piazzale Michelangelo, è la splendida Loggia del Belvedere, nel Giardino Bardini, un immenso parco che si estende sulla collina di Montecuccoli, sotto il Forte del Belvedere.
È assolutamente spettacolare, con alberi e fiori di ogni genere e statue antiche e moderne immerse nel verde. Questa straordinaria scenografia, fa da cornice a Villa Bardini, che ospita il museo della fondazione Roberto Capucci, oltre ad interessanti mostre temporanee.
Info utili:
il Museo Nazionale del Bargello si trova in via del Proconsolo 4 ed è visitabile tutti i giorni dalle 08:15 alle 13:50. Chiuso la 1ª, 3ª, 5ª domenica e il 2º e 4º lunedì di ogni mese. Ingresso 13,00 €.
Il Battistero di San Giovanni, in piazza del Duomo, è visitabile dal lunedì al sabato, dalle 11:15 alle 18:30; la domenica dalle 08:30 alle 14:00. Il primo sabato del mese dalle 08:30 alle 14:00. Ingresso 5,00 €.
Il Museo di Santa Maria Novella, in piazza della Stazione 4, è visitabile il lunedì, il venerdì e la domenica, dalle 10:00 alle 16:00. Ingresso 3,00 €.
Al Giardino Bardini si accede da via dei Bardi 1 rosso e da costa San Giorgio 2 (per accedere alla villa). È visitabile da lunedì a domenica, dalle 08:15 alle 16:30 da novembre a febbraio; dalle 08:15 alle 17:30 a marzo; dalle 08:15 alle 18:30 da aprile a ottobre e dalle 08:15 alle 19:30 da giugno ad agosto. I biglietti sono in vendita fino ad un’ora prima della chiusura. Chiuso il 1ºe l’ultimo lunedì di ogni mese, 1º gennaio, 1º maggio e 25 dicembre. Ingresso: 10,00 €, cumulativo con il Giardino di Boboli, la Galleria del Costume, il Museo degli Argenti e il Museo delle Porcellane.
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