La mostra di Ferrara: Gli anni folli. La Parigi di Modigliani, Picasso e Dalì, è una sorprendente raccolta di prestigiose opere d’arte provenienti da collezioni pubbliche e private di ogni parte del mondo.
Mostra Ferrara: Gli anni folli. La Parigi di Modigliani, Picasso e Dalì
Senso di libertà, euforia e voglia di rinascita, erano le emozioni che pervasero Parigi all’indomani della Grande Guerra e fino agli anni Trenta, il periodo che vide artisti e intellettuali affollare teatri e caffè, spinti dalla voglia di farsi conoscere e soprattutto decisi a rivoluzionare ogni forma espressiva.
Fino all’8 gennaio, nelle sale del Palazzo dei Diamanti di Ferrara, si potranno ammirare le opere dei grandi nomi dell’epoca: Monet, Matisse, Picasso, Chagall, Modigliani, Duchamp e altri maestri della modernità.
A quest’ultimo appartiene Il ponte giapponese, l’opera che segnò la fine della rappresentazione realistica delle cose e diede inizio ad una nuovo movimento artistico: l’astrattismo.
Ci sono poi i nudi di Amedeo Modigliani e i saltimbanchi di Marc Chagall, che simboleggiano la voglia di distinguersi, uscire dagli schemi e dalle imposizioni che si sentivano all’epoca nei quartieri parigini.
Anche i quadri di Piet Mondrian aggiunsero un tocco di vivacità alla ritrovata vitalità della Francia in quell’epoca. Le sue famose tele a griglie colorate, simboleggiano il bisogno di ritrovare un ordine universale delle cose dopo gli sconvolgimenti della guerra.
Visti i tempi e i sentimenti di rivalsa, non mancano le opere provocatorie, come quelle di Marcel Duchamp, presente in mostra con Air de Paris, un’ampolla di vetro con l’aria di Parigi, e Fresh Window, una finestra con dei pannelli di cuoio nero al posto dei vetri.
Per visitare la città in occasione della mostra, potete prenotare una visita guidata di Ferrara, alla scoperta della sua storia e dei principali monumenti.
Leggi anche: Palazzo Schifanoia, uno scrigno d’arte a Ferrara
What do you think?