Gioielli, libri, dipinti, armature, incisioni, lettere e tessuti, raccontano un’epoca ineguagliabile, attraverso l’uomo che riuscì a raggiungere in Europa, l’apice della magnificenza, rappresentandone il fasto e il potere. Questo grande principe rinascimentale, fece del Ducato di Mantova, un importante centro d’arte, la cui corte, si misurava per sfarzo e raffinatezza con le maggiori corti d’Italia e d’Europa.
L’esposizione, si sviluppa per la maggior parte al Museo Diocesano, ma ha una importante appendice nella reggia del Palazzo Ducale, che per l’occasione, ha aperto al pubblico tutti gli ambienti dell’appartamento del duca. Tra i capolavori esposti, spiccano i ritratti del padre, il Duca Guglielmo, vestito di nero e in una modesta ambientazione, e del figlio Vincenzo, che nel quadro dell’incoronazione, viene raffigurato con un mantello di ermellino, scettro e corona.
Di grande interesse, la sezione documentaria, che rievoca le feste tanto amate dal duca, le musiche e i testi teatrali composti in suo onore, oltre alle mappe e ai volumi sulle glorie del casato e i numerosi personaggi che frequentavano la corte.
Ma la reale percezione del fasto di cui amava circondarsi il Duca Vincenzo Gonzaga, si ha dai capolavori di oreficeria da lui acquisiti, di cui sono esposti quelli che si sono salvati da dispersioni e saccheggi.
Info utili:
La mostra, visitabile fino al 10 giugno 2012, si tiene a Mantova, al Museo Diocesano Francesco Gonzaga in Piazza Virgiliana 55 e al Palazzo Ducale in Piazza Sordello 40.
Ingresso: dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.30. Biglietto 6 €, ridotto (gruppi, studenti e persone oltre i 65 anni) 4 €.
Disabili e bambini fino ai 10 anni, gratuito.
Come arrivare: A22, uscita Mantova nord o sud.
MANTOVA, IN MOSTRA VINCENZO GONZAGA. IL FASTO DEL POTERE
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