Questo è senz’altro il periodo giusto per visitare Torino e vivere la magia dell’inverno, tra itinerari sabaudi, tradizioni natalizie, piatti della tradizione e cioccolaterie famose.
L’itinerario inizia proprio nel cuore della Torino barocca e sabauda, dove sorge il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, che ha sede a Palazzo Carignano, in piazza Carlo Alberto. Dopo gli ultimi anni di chiusura, in cui è stato totalmente rifatto, il museo, è tornato a nuova vita in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Il nuovo percorso museale, inaugurato il 17 marzo scorso, parte dall’epoca delle rivoluzioni, e attraverso 2.579 pezzi, esposti in trenta sale, racconta il periodo storico che dalla fine del Settecento, arriva fin quasi alla Prima guerra mondiale. Si ammirano grandi quadri di battaglia, ritratti, stampe d’epoca risorgimentale, caricature che prendevano in giro i personaggi del periodo, armi, documenti e oggetti d’uso comune.
Nel nuovo allestimento, si è dato particolare risalto agli aspetti scenografici e comunicativi, attraverso un sapiente gioco di luci e la scelta di colori che contraddistinguono le sale in base a precisi codici cromatici.
Il museo è visitabile da martedì a domenica, dalle 9 alle 19. Vi si accede da piazza Carlo Alberto 8. Il costo del biglietto è di 7 €; audio guide e video guide 3 €.
Nel giardino medievale, ricreato nel vasto fossato che circonda il palazzo su tre lati, si vedono in questo periodo, gli alberi sempreverdi della tradizione natalizia.
È visitabile da martedì a sabato, dalle 10 alle 18 e domenica dalle 10 alle 20. Il biglietto di 7,50 €, è valido per il museo, le mostre temporanee e il giardino.
Il tour sabaudo continua a palazzo Reale, dov’è stata riaperta la loggia fra il palazzo e l’Armeria Reale, dalla quale i sovrani si affacciavano per salutare la folla. Da qui, nel 1848, Carlo Alberto annunciò l’inizio della prima guerra d’indipendenza.
Vi si accede dall’Armeria Reale, in piazza Castello 191. È visitabile da martedì a domenica, dalle 8,30 alle 19,30. Ingresso 4 €.
Nel 1859, questo capolavoro barocco, con una scala monumentale ad opera dell’architetto di corte Guarino Guarini, fu teatro del gran ballo per le nozze tra Maria Clotilde di Savoia e il principe Girolamo Bonaparte. L’atmosfera è magica come allora!
Oggi, impreziosite da elementi di design, le sontuose sale d’epoca al piano nobile, ospitano conferenze e incontri con scrittori o semplicemente accolgono lettori che hanno voglia di rilassarsi con un buon libro. Una piacevole sosta, si fa alla caffetteria o al ristorante, dove si assaporano piatti della tradizione e sfiziosi panini dai nomi letterari, da: “Il rosso e il nero” a “La ricerca del tempo perduto”.
NATALE IN PIAZZA
Ogni sabato, fino al 14 gennaio, non perdete le passeggiate guidate sotto le luci, che partono alle 17,30 dall’Ufficio turistico di piazza Castello, all’angolo di via Garibaldi. Il costo è di 8 €.
Imperdibili, il presepe di piazza Castello, allestito con novanta personaggi disegnati da Emanuele Luzzati, e il tradizionale mercatino di Natale di Borgo Dora.
Il giovedì e la domenica, nelle splendide gallerie -la galleria Subalpina da piazza Castello a piazza Carlo Alberto, la galleria San Federico a via Roma e la galleria Umberto I a porta Palazzo- risuoneranno i cori natalizi, intonati dalle voci bianche del Teatro Regio e dagli allievi della Scuola Civica Musicale.
Tutti i giorni, a partire dalle 17, nella straordinaria cornice barocca di piazza San Carlo, il caravan di Artist on the Road, farà da quinta ai concerti di musiche della tradizione natalizia.
Infine, non perdete la pista di pattinaggio in piazza Carlo Alberto.
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