Le isole Turks e Caicos, incarnano il fascino dei Caraibi più autentici: luoghi disabitati e incontaminati, dove il tempo è scandito dai tramonti spettacolari e i colori sono quelli splendidi dei fenicotteri rosa e del turchese del mare.
Turks e Caicos, mare, natura e spiagge da favola
Cristoforo Colombo le definì le più belle isole che occhi umani abbiano mai visto. Da gennaio a marzo poi, c’è un altro motivo per scegliere una vacanza a Turks e Caicos: il whale watching. Le balene gobbe dell’Atlantico (megattere), migrano verso il golfo caldo di Providenciales per accoppiarsi nelle acque tiepide del Columbus Channel.
Le isole Turks devono il nome ad un cactus indiano; Caicos, invece, significa striscia di isole, e deriva da cay hico, un modo di dire dei Lucayan, gli indigeni che vivevano in questi luoghi ai tempi di Cristoforo Colombo.
Le isole, 40 in tutto, di cui solo 8 abitate, hanno spiagge immacolate e bellissime, tra cui la Grace Bay Beach, considerata una delle dieci spiagge più belle del mondo. È bagnata dal mare cristallino e i suoi fondali sono l’habitat naturale di strombi, aragoste e cernie.
La barriera corallina che circonda le isole Turks e Caicos è la terza più lunga del mondo, un vero paradiso per il diving e lo snorkeling, ma anche per chi vuole osservare il nuoto di mante, delfini e balene a bordo delle imbarcazioni. È la meta ideale per una vacanza in yacht, grazie anche ai servizi e alle strutture a disposizione.
Nella Marina di Provedenciales, ad esempio, il Caicos Dream Tours noleggia natanti lussuosi per il week-end a partire da 100 € a persona.
La forma dell’arcipelago ricorda un’iguana appoggiata su un fianco, con West Caicos da un lato, poi Providenciales (nota come Provo), e una serie di isole più piccole, come la splendida Parrot Cay.
Il Columbus Channel separa le isole Caicos dalle Turks, che comprendono Grand Turk, sede del governo, e Salt Cay, una volta fulcro delle miniere inglesi di sale, principale attività fino al XIX secolo.
Tornando al simbolo delle isole, le iguane, c’è da dire che questi grossi lucertoloni, da sempre innocui, in passato vivevano numerosi nelle isole, a contatto con la gente del posto. Poi sono arrivati i gatti e i cani che hanno iniziato a dar loro la caccia. Le iguane hanno cercato riparo su due isolotti disabitati nelle vicinanze, raggiungendoli a nuoto, e oggi vivono tranquille e si offrono in posa alle fotocamere dei turisti.
Non solo natura. Le possibilità per il tempo libero e il divertimento a Turks e Caicos sono tante: dal golf (qui c’è il più bel green di tutti i Caraibi), ai percorsi per le bici, il pattinaggio, l’equitazione, ma anche festival culturali e musicali.
Manifestazioni di gran richiamo sono il Film Festival, il Conch Festival e il Ripsaw Music. Tra natura, sport e relax, a Turks e Caicos ci sono tutti gli ingredienti per una vacanza mare indimenticabile.
A questa pagina trovi le attività che puoi fare sulle isole Turks e Caicos.
Leggi anche: Roatán, un angolo di paradiso nel Mar dei Caraibi
What do you think?