Una vacanza a Procida ha un delizioso tocco vintage. Non a caso, il simbolo dell’isola è Marina di Corricella, con i tavolini dei ristoranti affacciati sul mare e le case dei pescatori dipinte in colori sgargianti sullo sfondo.
I sapori, gli odori e i colori tipici di questo luogo, sono l’istantanea di una cartolina anni Sessanta, che ispirano un viaggio nell’Italia di una volta.
Si, perché a Procida, il tempo sembra essersi fermato: vicoli antichi, giardini profumati e notti stellate, regalano emozioni uniche e fanno rivivere un’epoca ricca di fascino.
Cosa fare e vedere in una vacanza a Procida
Una tranquilla atmosfera marinara, si respira anche a Marina di Chiaiolella, con accanto il porto turistico, gremito di barche e reti stese al sole.
L’entroterra è rigoglioso e coltivato a profumatissimi agrumi.
Le spiagge di Procida
Per una rilassante vacanza di mare, ci sono le spiagge di scura sabbia vulcanica.
Poi la spiaggia della Chiaia, di fine sabbia scura e con bassi fondali.
Chi preferisce un po’ di tranquillità, può scegliere la spiaggia del Pozzo Vecchio, stretta nella sua baia, oppure farsi condurre in barca alla Chiaia dell’Asino, sotto il Castello.
Cosa vedere in una vacanza a Procida
Il borgo di Corricella, è dominato dal promontorio di Terra Murata, il punto più alto dell’isola, con il Castello D’Avalos e l’antico borgo medievale a strapiombo sulla scogliera. La vista sull’isola è mozzafiato!
Qui si respira un’atmosfera di pace e tranquillità, soprattutto dentro le mura dell’abbazia benedettina di San Michele.
Luoghi da film
La bellissima isola di Procida ha ispirato diversi libri e pellicole famose, da L’Isola di Arturo, il celebre romanzo di Elsa Morante, a Il Postino, l’ultimo film di Massimo Troisi.
Prima di partire, vale la pena riscoprire i luoghi che hanno fatto da sfondo a questi grandi successi cinematografici e letterari: dalla splendida spiaggia del Pozzo Vecchio, all’antico bar di Marina Corricella, dove sono state ambientate le scene del film di Troisi, a Punta Lingua, dove viveva l’Arturo della Morante.
E per incentivare il cineturismo, si stanno posizionando delle targhe identificative con info e curiosità dedicate al Talento di Mr. Ripley, Detenuto in attesa di giudizio, L’isola di Arturo, Plein Soleil e Graziella.
Escursione a Vivara
Da non perdere in una vacanza a Procida, l’escursione a Vivara, un isolotto incontaminato di origine vulcanica, con resti dell’età micenea. È collegato da un ponte al promontorio di Santa Margherita e per visitarlo occorre prenotare almeno 48 ore prima sul sito dedicato (comune.procida.na.it).
COME RAGGIUNGERE PROCIDA
Procida può essere raggiunta da Napoli in traghetto, (circa un’ora dal molo di Calata di Massa) o in aliscafo (30-40 minuti da Molo Beverello).
Da Pozzuoli in traghetto. In alta stagione i collegamenti sono continui. Da Pozzuoli la distanza è più o meno la metà rispetto a Napoli (7 miglia anziché 13), quindi anche i tempi sono dimezzati. Tra le compagnie che effettuano il servizio: Caremar, Snav, Gestur e Procida Lines.
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