Ormai manca poco. La nuova serie in quattro puntate che racconta le storie del commissario più famoso d’Italia, andrà in onda tra meno di una settimana. Seguire le orme di Montalbano, nei luoghi in cui svolge le sue indagini, è un’esperienza imperdibile in un viaggio in Sicilia, soprattutto se siete appassionati di questa fiction.
Luoghi fiction Montalbano: fra Noto, Modiga e Ragusa
Qualche esempio? Quando il commissario è impaziente di avere notizie su un’autopsia da Pasquano, il medico legale, lo va a cercare nel Circolo di Conversazione di Ibla, dove si tengono interminabili partite a carte.
Poi c’è il bar in cui il commissario Montalbano si concede un caffè durante le pause dal lavoro. Per raggiungerlo attraversa piazza Duomo, passando davanti alla scalinata della bella chiesa di San Giorgio, altra meraviglia barocca della città. E sempre ad Ibla, in alcune puntate, vicino alla chiesa di San Giuseppe, si trova l’entrata del commissariato.
Altre volte, il set della Vigata di Montalbano, si sposta a Scicli, e l’ufficio della squadra di Luca Zingaretti, si trova dentro il Municipio, vicino la chiesa di San Giovanni Evangelista. Sempre a Scicli, il quartiere più antico del centro storico di Ragusa, tra le mura di Palazzo Iacono, si trova la sede della questura di Montelusa.
C’è poi la casa di Salvo a Marinella, quella affacciata sullo splendido mare in cui ogni mattina il commissario fa la sua nuotata. Questa straordinaria location è la splendida spiaggia di Punta Secca, una frazione di Santa Croce di Camerina, ben segnalata da cartelli e facilmente raggiungibile.
A qualche chilometro da Punta Secca, alla fine della lunga spiaggia di dune di Sampieri, si trova la famosa Mannara, il luogo in cui fu ambientata una delle prime indagini di Montalbano: è l’antica Fornace Penna, che domina la scogliera del Pisciotto a Sampieri.
Infine, verso il Castello di Donnafugata, si trova la bella villa del boss Balduccio Sinagra, la casa di villeggiatura dei primi dell’800, del barone Arezzo.
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