Nell’800, in questo piccolo mondo perfetto, in cui il padrone “regnava” dal proprio castello, potevano abitare solo i dipendenti dell’opificio, la cui vita, insieme a quelle delle loro famiglie, ruotava attorno alle esigenze e ai ritmi della fabbrica stessa. Nel piccolo feudo, il padrone provvedeva come un padre benevolo ai bisogni della comunità, sia dentro, che fuori dalla fabbrica, anticipando le tutele dello stesso Stato, spesso in ritardo con le legislazioni. Ai dipendenti veniva garantita una casa, completa di orto e giardino, e forniti tutti i servizi necessari: scuola, chiesa, ospedale, bagni pubblici, teatro e svago dopo il lavoro. Ci si prendeva cura di loro, dalla “culla alla bara”, tanto che c’è anche un cimitero.
Info utili:
il Villaggio Operaio Crespi d’Adda, si trova a Capriate San Gervasio, in provincia di Bergamo. Visite guidate, la domenica alle 16:00, da metà marzo a ottobre. Biglietto 4,50 €. Le visite guidate per gruppi, sono disponibili tutto l’anno, ma vanno prenotate allo 02.90987191.
Come raggiungere Villaggio Crespi in auto: autostrada Milano-Bergamo, uscire a Capriate e seguire le indicazioni per Crespi d’Adda(2 km). Da marzo a settembre, nei giorni festivi, il villaggio è chiuso al traffico, dalle 13:00 alle 19:00; l’auto va lasciata nel parcheggio all’ingresso.
What do you think?