In un weekend ad Alghero si scopre tutta la bellezza di un borgo marinaro che ha mantenuto intatto il suo fascino antico, con spiagge vicine e un mare d’incanto. Grazie ai voli low cost è la meta ideale per un fine settimana.
Weekend ad Alghero, cosa fare e vedere nel borgo sardo
Alghero è un’isola nell’isola che da 8 secoli parla catalano, la lingua dei coloni spagnoli arrivati qui nel Trecento. È una città marinara con un’economia tradizionale legata alla pesca e allo sfruttamento del prezioso corallo rosso del Mediterraneo (Corallium Rubrum) che popola i fondali del litorale.
Ma è anche una città dalla forte vocazione turistica, visitata ogni anno da migliaia di persone, grazie anche ai tanti voli low cost da tutta Europa. La parte antica di Alghero, a picco sul mare, è ricca di testimonianze storiche e conserva l’aspetto del borgo di mare catalano. Non a caso, qualcuno la chiama “Barceloneta”, la piccola Barcellona.
Ma Alghero, bella e ospitale, ha un fascino tutto suo. E viste le sue dimensioni raccolte, in un weekend (meglio se lungo) si riescono a visitare le sue principali attrazioni e si ha anche il tempo di scoprire le meraviglie naturali dei dintorni.
Weekend lungo ad Alghero: venerdì, prima nuotata e passeggiata sui Bastioni
Neanche il tempo di posare i bagagli, che già si ha voglia di fare il primo bagno. Non ci vuole molto, le spiagge sono vicinissime al centro: subito dopo il lido urbano di San Giovanni, la spiaggia cittadina che si allunga per circa tre chilometri, si raggiunge (anche in autobus) la lunga spiaggia di Maria Pia, con dune di sabbia e una profumatissima pineta.
Nel pomeriggio si fa una passeggiata lungo i moli del porto e poi ci si sposta nella città vecchia, all’interno delle mura medievali a picco sul mare.
Partendo dalla banchina dell’antica Dogana si sale ai Bastioni di Magellano, affacciati sul porto, dominato dalla Torre di San Telmo.
Proseguendo si arriva ai Bastioni Marco Polo, i più caratteristici della città, con le antiche case marinare e la vista che spazia sul mare aperto.
La tappa finale è Torre di Sulis, che svetta a due passi dal mare e offre una splendida vista sul litorale a sud della città. Dopo una romantica cena sotto le stelle, la serata si conclude con una passeggiata tra i vicoli.
Cosa fare e vedere in un weekend ad Alghero: sabato tra stradine e lungomare
Entrando dalla Porta a Mare (Porto Salve), si raggiunge subito piazza Civica, il salotto di Alghero, per fare colazione al Caffè Costantino, al piano terra di Palazzo d’Albis, edificio cinquecentesco in stile gotico-aragonese, un tempo sede del governatore spagnolo.
Siamo nella parte antica di Alghero, dove si trovano i più importanti negozi cittadini, dalle boutique, come quella di Antonio Marras, ricavata nei bastioni, alle tante botteghe di corallo, che dalla piazza a via Carlo Alberto, fino a via Roma, colorano le vetrine della città. E non potrebbe essere altrimenti, visto che Alghero è la capitale della Riviera del Corallo.
Lungo via Carlo Alberto si incontra la bella chiesa di San Francesco, eretta verso la fine del Trecento, che conserva gran parte dell’architettura gotico-catalana e ha un bel chiostro ombreggiato e silenzioso.
In fondo alla strada sorge la chiesa barocca di San Michele, con la cupola ricoperta di maioliche colorate. A poca distanza c’è la chiesa della Misericordia, dov’è conservato il Sancristus, la statua lignea secentesca che viene portata in processione durante i riti della Settimana Santa.
L’interno è un mix di stili diversi, visto che la costruzione della chiesa si è protratta dal Cinquecento all’Ottocento.
Merita una visita anche il vicino Museo Diocesano, nell’ex Chiesa della Carità, che custodisce preziosi oggetti dell’arte sacra della città.
Dopo la sosta per il pranzo si può fare una passeggiata, a piedi o in bici, sul lungomare Dante, animato dai banchi dei venditori ambulanti e dai tavolini dei caffè all’aperto, tra eleganti costruzioni in stile Liberty e Neoclassico.
Superato il promontorio di Villa Sant’Elia (che oggi ospita l’Hotel Las Tronas) si arriva alle calette cristalline di Calabona, dove è imperdibile un bagno.
Tornando verso il centro, merita una visita il piccolo Museo del Corallo, in una villa liberty vicino a piazza Sulis. Per la serata ci si può organizzare con l’aperitivo al Mos Tapas, il locale di tapas mediterraneo aperto dallo chef stellato Andreini, e poi fare tardi nei locali sul lungomare, a sud del centro.
Weekend ad Alghero: domenica sulla costa, fra grotte e spiagge
I battelli delle Frecce delle Grotte di Alghero, ad esempio, portano alle Grotte di Nettuno, dove si ammirano spettacolari formazioni di stalattiti e stalagmiti, vicino ad una spiaggetta e al laghetto di La Marmora.
Le grotte sono anche la prima tappa delle minicrociere che poi raggiungono l’Isola Forarada, un enorme scoglio di origine calcarea in cui si susseguono altre grotte, e Cala Dragunara, dove si fa la sosta per il bagno e il pranzo.
Un’altra imperdibile escursione nei dintorni di Alghero, questa volta via terra, è alla Baia di Porto Conte (raggiungibile anche in autobus) circondata da belle spiagge, come quella di Mugoni, una lunga striscia di sabbia con ristorantini e baretti in riva al mare e la pineta alle spalle.
Ancora più vicino ad Alghero, subito prima di Capo Galera, si aprono la spiaggia delle Bombarde, dotata di ogni tipo di servizio, e la spiaggia del Lazzaretto, più selvaggia, dominata dall’omonima torre, bagnata da un mare spettacolare e incorniciata da una fitta macchia mediterranea.
Sulla strada per fare ritorno ad Alghero, merita una sosta Fertilia, “il paese modello” costruito da zero negli anni del fascismo, in zona bonificata.
Weekend lungo ad Alghero: lunedì tra cantine e case delle fate
Vicino alla tenuta si trova il sito archeologico di Anghelu Ruju, la più grande necropoli prenuragica della Sardegna, risalente alla cosiddetta cultura di Ozieri, sviluppatasi alla fine del Neolitico (intorno al 3200 a.C.), ma utilizzata fino all’età del Bronzo.
Il complesso venne alla luce casualmente a inizio ‘900 durante alcuni lavori nella tenuta e fu chiamato con il nome del proprietario di allora. Nel sito si visitano le 38 Domus de Janas (case delle fate), ovvero tombe scavate nella roccia, decorate con teste di toro e altri elementi simbolici.
Se siete appassionati di vino, non perdete la visita guidata con degustazione alla tenuta Sella e Mosca, dove si visitano le cantine e il Museo, con una sezione dedicata alla necropoli e una alla storia dell’azienda.
Eventi estivi Alghero
Ad Alghero le feste tradizionali sono molto sentite. Le più importanti si svolgono durante la Settimana Santa, ma anche durante l’estate ci sono diversi eventi che mescolano la religione e la cultura popolare legata al mare. A luglio si celebra la festa del Santo Cristo della Costiera del Corallo, che si conclude con una scenografica processione di barche e una messa subacquea.
La prima domenica d’agosto si svolge la festa di Nostra Signora della Mercede con la regata storica di barche e il lancio di corone di fiori dalle imbarcazioni e dagli aerei nelle acque del golfo, in memoria dei caduti in mare. Il gran finale è a Ferragosto celebrato con un coloratissimo spettacolo di fuochi pirotecnici e una ricchissima grigliata di pesce sui moli del porto.
Info utili per un weekend ad Alghero
Come raggiungere Alghero e informazioni turistiche
Alghero si raggiunge con voli diretti dalle principali città italiane con Ryanair, Alitalia, Air One; con Meridiana da Milano Linate, Verona, Bologna e Torino, con Easy Jet da Milano Malpensa e con Volotea da Venezia.
Prima di partire potete prenotare un comodo Transfer per Alghero dall’aeroporto all’hotel.
Gli orari di partenza al mattino presto e quelli di ritorno nel pomeriggio, permettono di sfruttare al massimo l’intero weekend ad Alghero.
Ufficio Informazioni Turistiche Città di Alghero, piazza Porta Terra 9, tel. 079979054.
L’audioguida e la mappa per visitare il centro storico si noleggia al Centro di Orientamento dall’Ati Smuovi all’interno della Torre di Porta Terra, piazza Porta Terra 2.
Musei e attrazioni
Museo Diocesano di arte Sacra, ex Chiesa del Rosario, piazza Duomo, tel. 079 9733041. Orari: da aprile a giugno e settembre, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00, chiuso il mercoledì; luglio e agosto dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 18:00 alle 21:00, chiuso la domenica; ottobre dalle 16:00 alle 19:00; da novembre a febbraio aperto su prenotazione. Ingresso: 3 €.
Museo del Corallo, via XX Settembre 8, tel. 079 979054. Orari: 10:30-13:00 e 15:30-18:00; chiuso il lunedì. Ingresso: 3 €.
Frecce delle Grotte di Alghero, tel. 368 3536824. Dal 1° aprile al 31 ottobre, due escursioni al giorno, alle 10:45-13:30 e alle 14:45-17:30, alle Grotte di Nettuno, con partenza dal porto di Alghero, banchina Garibaldi. Biglietto: 15 € (ridotto 7 €). Escursioni giornaliere a Capo Caccia e dintorni: 45 €, incluso pranzo a bordo.
Visita alle Grotte di Nettuno, tel. 079 979054.
Necropoli di Anghelu Ruju, località I Piani. Sito gestito dalla Coop SILT, tel. 079 9944394. Orario: aprile-ottobre 9-19 (visite notturne nei mesi estivi); novembre-febbraio 10-14; marzo 9:30-16:30. Ingresso: 5 €.
Cantine Sella e Mosca, località I Piani, Strada Provinciale 42, km 20-21, tel. 079 997700. Orari cantine: da giugno a settembre, dal lunedì al sabato 17:30; orario enoteca: da lunedì a sabato 8:30-20:00; in agosto anche la domenica dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00. Prezzi diversi in base al tipo di degustazione.
Hotel Alghero: budget da 50 a 270 € (ricerca effettuata su diversi siti di prenotazione; è indicato il prezzo più basso per ogni struttura)
B&B La Mia Isola, in via Brigata Sassari 8, è un b&b vicino al centro storico con due camere doppie e una quadrupla, tutte con bagno privato, il salone in comune per la colazione e un giardino con gazebo. Prezzi: da 60 a 100 € con prima colazione.
Hotel San Francesco, in via A. Machin 2, è un albergo di 20 camere ricavate dall’ex convento annesso alla chiesa di San Francesco. Alcune stanze si affacciano sul chiostro romanico, gli arredi sono semplici ed essenziali e la prima colazione si fa nella sala ricavata da una cella dei monaci. Prezzi: da 82° 101 € con prima colazione.
Hotel Porto Conte, località Porto Conte, è un resort in stile mediterraneo situato sulla spiaggia di Porto Conte, con lido attrezzato proprio di fronte, riservato agli ospiti della struttura. Ha 143 camere, 2 piscine, ristorante, servizio di animazione e miniclub. Prezzi: da 100 a 200 €, con prima colazione; da 120 a 220 € con mezza pensione e da 140 a 240 € con pensione completa.
Hotel Corte Rosada, località Porto Conte, ha 160 camere arredate in stile mediterraneo, distribuite in 10 edifici a 2 piani, all’interno della pineta. L’hotel è affacciato sul mare e ha un’area verde con piscina all’aperto e campo da tennis. Prezzi: da 127 a 270 € con prima colazione.
Hotel Villa Las Tronas Hotel & Spa (ex Villa Sant’Elia), Lungomare Valencia 1, risale alla fine dell’Ottocento, è l’hotel più esclusivo di Alghero. Sorge su un piccolo promontorio privato, con vista sul centro storico. Ha 24 camere, tutte diverse fra loro, il ristorante, una Spa con piscina di acqua di mare e una piscina all’aperto nel giardino. Prezzi: da 233 € (ad agosto soggiorno minimo 3 notti).
Hotel Punta Negra, in località Punta Negra, si affaccia sulla spiaggia di Alghero, a 3 km da Parco Naturale Regionale di Porto Conte, dal Nuraghe di Palmavera e dalla Spiaggia di Maria Pia. La spiaggia delle Bombarde e la Spiaggia di Lazzaretto si trovano anche’esse a meno di 3 km di distanza. Prezzi: da 270 €, colazione inclusa.
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